Per conoscere meglio una birra o un vino, vedere come nascono e quali sono le loro caratteristiche non c’è niente di meglio che entrare nei luoghi dove essi prendono vita. Così, gli studenti di Intrecci hanno intrapreso un viaggio immersivo, fatto di aromi intensi, sapori autentici e racconti di passione e tradizione all’interno del mondo Farchioni, a Gualdo Cattaneo, in Umbria.
La prima tappa li ha condotti nel cuore del birrificio Mastri Birrai Umbri, dove il profumo del malto tostato si mescola all’aroma pungente del luppolo. Qui, hanno potuto osservare da vicino il processo produttivo e scoprire come ogni dettaglio – dalla selezione delle materie prime alla temperatura di servizio – influenzi l’esperienza sensoriale finale. Ma la teoria non basta: per comprendere davvero l’essenza di una birra, bisogna assaggiarla. E così, guidati da esperti, hanno partecipato a una degustazione sensoriale, assaporando diverse birre artigianali e cogliendone le sfumature.
Dalla birra al vino, il viaggio è proseguito tra le botti della Cantina Terre della Custodia, dove il tempo e la cura trasformano l’uva in autentiche eccellenze enologiche. Passeggiando tra le barrique, gli studenti hanno approfondito le tecniche di vinificazione e affinamento, soffermandosi in particolare sul Sagrantino, vitigno simbolo dell’Umbria, noto per la sua struttura potente e il suo carattere inconfondibile. L’esperienza si è conclusa con una degustazione esclusiva del metodo classico, accompagnata da bruschette con olio extravergine, per un connubio perfetto tra gusto e tradizione.
Più di una semplice visita, questa giornata è stata una vera e propria immersione nell’arte dell’accoglienza, dove ogni dettaglio contribuisce a creare un’esperienza indimenticabile. Perché chi lavora nell’ospitalità sa che dietro ogni sorso c’è una storia da raccontare. E gli studenti di Intrecci lo stanno imparando, sorso dopo sorso.