“Più che un corso, un punto di svolta” – La storia di Matteo

A volte, un percorso formativo diventa molto più di un’esperienza professionale: diventa un punto di svolta. Per Matteo Ferrante, 21 anni, originario di Colleferro, Intrecci è stato proprio questo. Non solo l’occasione per approfondire il mondo della sala, del vino e della mixology, ma anche un’opportunità per conoscersi meglio, superare timidezze e scoprire la forza dell’accoglienza autentica.

Con entusiasmo e desiderio di mettersi in gioco, Matteo ha vissuto l’anno accademico come un’occasione preziosa, che – come da sua testimonianza – rifarebbe senza pensarci due volte. Intrecci, per lui, ha significato crescita e consapevolezza, in un ambiente che non si limita a insegnare tecniche, ma allena il carattere e lo sguardo.

Ora sta affrontando la stagione estiva, pronto ad applicare quanto imparato. E porta con sé una lezione che sintetizza bene il senso profondo dell’ospitalità: non conta quante stelle abbia un luogo, ma quanto riesca a farti sentire accolto.

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