Giuseppe Calabrese

Giuseppe Calabrese, meglio noto come “Peppone” è un ristoratore, giornalista e conduttore televisivo italiano. Nasce a Potenza, in Basilicata, nel 1975 e cresce in una regione con un’ampia tradizione culinaria che influenza il percorso della sua futura carriera; sin da ragazzo infatti, si appassiona al mondo della cucina ed alle sue tradizioni. Si diploma al liceo classico e si trasferisce a Siena dove consegue la laurea in Giurisprudenza; frequenta poi, un master in “Organizzazione di eventi, comunicazione e marketing”.
Collabora per diversi anni con il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) di Siena, decidendo, in un secondo momento, di tornare nella sua città nativa per dedicarsi ad un nuovo progetto: l’apertura del suo locale, “Cibò”, un bar – enoteca che trasforma poco dopo in un bistrot; non solo un locale, ma un viaggio nella gastronomia e nelle tradizioni del territorio.

Nel 2017 inizia il suo debutto in televisione: viene scelto come inviato per la “Prova del cuoco”, programma televisivo condotto da Antonella Clerici su Rai 1; una grande opportunità che gli fa girare lo Stivale ed ampliare le sue conoscenze, regione dopo regione.

Dal 2018 diventa poi, conduttore del programma televisivo “Linea Verde” sempre su Rai 1 che conduce ancora oggi e nel 2019 guida Linea Verde – Grand Tour (programma nato come spin -off di Linea Verde).
Riceve inoltre, diversi premi rinomati tra cui: Il “Premio Heraclea”, nel 2020; Il premio “Ambasciatore della Dieta Mediterranea nel Mondo” nel 2022 e il “Premio Portatore d’oro Antonio Statuto” nel 2023. Sempre nello stesso anno riceve un’importante onorificenza, viene nominato “Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana”.

Giuseppe, profondo conoscitore dello street food e innamorato delle tradizioni che con semplicità riesce a trasmettere saperi e conoscenze delle eccellenze gastronomiche italiane, è altresì, docente presso importanti accademie della scena italiana.

Trasmette nozioni di cucina, di territorio e di sala insegnando a dei giovani ragazzi, futuri manager della ristorazione, “Antropologia del cibo e stile del territorio” presso “Intrecci” – l’Accademia di alta formazione per la sala e per l’accoglienza, sita nel Lazio, e presso “In Cibum”, la scuola di cucina d’eccellenza dedicata all’alta formazione gastronomica, in Campania.