Non tutti i premi cambiano la vita. Ma alcuni sì.
È il caso della Borsa di Studio “Intrecci – Famiglia Pagano 1968”, assegnata anche quest’anno durante il Paestum Wine Fest e pensata per trasformare la passione in occasione.
Quest’edizione, ad aggiudicarsela è stata Naima Aboussakkine, dell’Istituto “Parmenide” di Roccadaspide. Con determinazione, talento e cura dei dettagli, Naima ha conquistato la giuria brillando in mise en place, servizio vino e preparazione cocktail. Ma la sua vittoria parla anche di lavoro di squadra, di insegnanti che credono nei loro studenti, e di una ragazza che ha saputo mettersi in gioco.
La Borsa di Studio – frutto della sinergia tra Paestum Wine Fest, Famiglia Cotarella e Famiglia Pagano 1968 – ha un obiettivo chiaro: sostenere il merito e costruire opportunità concrete per i giovani degli istituti alberghieri del Sud, dove troppo spesso il talento rischia di restare invisibile. Credere in questi ragazzi significa investire nel futuro del territorio, offrendo loro la possibilità di emergere e di costruire una carriera solida e appassionata.
La consegna ufficiale è avvenuta il 5 maggio, ma il viaggio di Naima – e di chi verrà dopo di lei – è appena cominciato.
Un viaggio fatto di coraggio, crescita e sogni che si avvicinano.