Le acque minerali, una realtà unica con caratteristiche distintive che dipendono dal “terroir” in cui si formano 

L’acqua è l’elemento principale del nostro corpo e proprio per questo abbiamo bisogno di acqua per una sana e corretta idratazione, fondamentale per la nostra salute e il nostro benessere. In base al tenore di sali minerali e di oligoelementi, le acque minerali possono quindi contribuire al giusto apporto di queste sostanze nelle varie fasi della vita di una persona. Questi componenti sono certificati in etichetta che identifica, in modo univoco, tutti gli elementi e le caratteristiche di un’acqua minerale.  

Le acque minerali rappresentano, quindi, una realtà unica perché provengono da sorgenti sotterranee, sono microbiologicamente pure e le loro caratteristiche dipendono dai luoghi in cui si formano. Proprio come il vino, ogni acqua ha il suo “terroir” distintivo e si arricchisce di sali minerali differenti in base alle rocce che attraversa. Inoltre, devono avere un apposito riconoscimento dal Ministero della Salute che le valuta sotto il profilo geologico, fisico-chimico e microbiologico garantendo loro purezza originaria e la costanza nel tempo delle loro caratteristiche essenziali.  

La nostra acqua S.Pellegrino, con le sue radici profondamente italiane e la sua anima internazionale, si caratterizza per il perlage leggero e persistente. S.Pellegrino percorre   nel sottosuolo un viaggio di circa 30 anni che le consente di arricchirsi di minerali e oligoelementi che donano un corpo pieno e conferiscono struttura e persistenza sapida. Il gusto unico di S. Pellegrino, notevole acido e sapido, è la firma del suo territorio di origine. 

Acqua Panna nasce da sorgenti situate tra 700 e 900 metri sul livello del mare in una riserva all’interno di una meravigliosa area condotta secondo le regole dello sviluppo sostenibile che si estende per oltre 1300 ettari alle pendici del Monte Gazzarro, nell’Appennino Tosco-Emiliano. Circola all’interno di un’antichissima struttura di arenaria, intercalata da strati marnoso – argillosi per risalire in superficie per sgorgare pura e incontaminata. È un viaggio che dura 14 anni, durante i quali l’acqua si arricchisce di minerali che, insieme al Ph alla sorgente di 7,9, quindi alcalino, le conferiscono il suo gusto morbido, setoso ed equilibrato. 

Le caratteristiche uniche e il gusto inconfondibile di queste acque mineralile rendono perfette per accompagnare ed esaltare le creazioni degli chef.  

La carta d’identità di S.Pellegrino 

TERROIR  
S. Pellegrino ha un residuo fisso di 853 gr/l, a 180°C.  Ciò conferisce all’acqua un corpo e una struttura più pieni. Questi alti livelli di minerali conferiscono struttura e persistenza sapida e sono dovuti al prolungato contatto dell’acqua con lo strato del sottosuolo della Val Brembana. 

DEGUSTAZIONE 
S. Pellegrino è chiara e trasparente. Al naso si apre con le sfumature generalmente legate alle origini rocciose. Le bollicine sono fini e ben integrate. Al palato è persistente e presenta una notevole acidità e sapidità che sono la firma del territorio di origine. Queste sensazioni sono legate anche al tempo in cui l’acqua scorre sottoterra in costante presenza di minerali di cui si arricchisce.  

SERVIZIO  
È sempre meglio degustare le acque minerali da sole, senza aggiunta di ghiaccio o limone. Nel caso di S.Pellegrino, si utilizza un calice che si restringe verso l’alto, dirigendo le bollicine verso la lingua per permettere di apprezzare meglio il perlage. La temperatura di servizio di S. Pellegrino è di 10°C. 

La carta d’identità di Acqua Panna 

TERROIR 
Acqua Panna ha un residuo fisso di 139 mg/l a 180°C e ciò influisce sul corpo e sulla struttura dell’acqua che risulta essere particolarmente leggera e morbida.  

Il Ph alla sorgente è 7,9, un valore leggermente alcalino e più elevato rispetto ad altre acque minerali presenti sul mercato, che le conferisce un gusto perfettamente equilibrato. 

DEGUSTAZIONE 
Acqua Panna è limpida e luminosa. La prima caratteristica che si nota al naso, come al palato, è la sua freschezza. Grazie al suo basso contenuto di minerali e al Ph 7,9, Acqua Panna rimane morbida e rotonda al palato, con un finale elegante e leggero. 

SERVIZIO  
È sempre meglio degustare le acque minerali da sole, senza aggiunta di ghiaccio o limone. Per Acqua Panna utilizzare un bicchiere leggermente aperto consente all’acqua di esprimere al meglio il suo odore delicato e di dirigerla verso il palato in modo più ampio e completo. La temperatura di servizio ideale è di 8-9°C.