Michelle e il valore dell’appartenenza: un percorso che profuma di famiglia

Quando Michelle ha varcato per la prima volta la soglia dell’Accademia, non sapeva ancora che stava per entrare in un luogo che sarebbe diventato per lei molto più di una scuola. Intrecci, nel suo caso, è stato una vera e propria casa, un punto di riferimento dove potersi esprimere liberamente e sentirsi parte di qualcosa.

Durante il campus formativo, Michelle ha vissuto ogni fase del percorso con intensità, accolta da un ambiente che l’ha messa a stretto contatto con i professionisti dell’hospitality. Le lezioni teoriche e pratiche, ma anche la vita condivisa con i compagni di corso, le hanno permesso di acquisire non solo competenze, ma anche fiducia, responsabilità e senso di appartenenza. “Famiglia” è una delle parole che usa più spesso per descrivere ciò che ha vissuto.

Il suo percorso di tirocinio ha preso il via nel cuore del Chianti Classico, presso l’Osteria di Passignano, e si è concluso a Modena, in uno dei luoghi simbolo della cucina italiana nel mondo: l’Osteria Francescana. In entrambe le esperienze Michelle si è sentita parte integrante della brigata e del servizio, accolta e valorizzata sin dal primo giorno.

Intrecci, racconta oggi, l’ha trasformata sotto molti aspetti: non solo ha acquisito competenze tecniche, ma ha imparato anche a gestire le relazioni, a confrontarsi con realtà complesse e a trovare la sua voce all’interno di un mondo che chiede passione, precisione e autenticità.

Il suo percorso è la prova che quando formazione, motivazione e accoglienza si incontrano, nascono esperienze che lasciano il segno.