Nata ad Orvieto, biologa, ha sempre insegnato e da sempre si e interessata alla buona educazione, al Galateo, al Bon Ton. Ha pubblicato: “Ricerca del Territorio del Comune di Orte” (1985), “Mortalità per tumore: uranio e torio?” (1987), “Confronti” (1994), “Vita, storie, Folklore e geografia di Orte” 1995, “Orte nel piatto” (1997). “|l Paglia; un fiume da scoprire (2002).
L’autrice, inoltre, si è fatta conoscere anche su terni diversi, come l’amore per la sua città, pubblicando un libro di toponomastica e informazioni storiche come in “Orvieto ritrovata” (2007), o lasciando, il rigore scientifico costituisce un peculiare itinerario autobiografico, aprendo il suo cuore con un occhio al presente e l’altro al passato pubblicando “Il giardino di Lucy” (2012).
Ed ancora, inseguendo il sogno come docente della Buona Educazione lascia un messaggio chiaro per il futuro dei giovani, pubblicando il testo “Bon Ton 3.0” (2018).
Per l’autrice la buona educazione non è solo un modo di comportarsi ma di essere e pubblica il testo per bambini “Bon dice a Ton” (2020) e “Cocco il lord” 2022 entrambi anche in lingua inglese .
Si parla in questi testi di comportamenti che sono improntati a scioltezze e disinvolture che sono il fulcro della buona educazione. Inoltre, ha tenuto corsi di aggiornamento sul “Bon Ton” non solo presso “Didacta” scuola sita a Firenze dal 2021-2023, ma anche diversi corsi sempre sulla buona educazione nelle scuole di primo e secondo grado in presenza e online sul territorio nazionale.
Oggi, inoltre, è docente presso Intrecci – Accademia di alta formazione per la sala e per l’accoglienza, e regala “Pillole di Bon Ton” ai giovani studente dell’accademia.